Il giro dei laghi del Cevedale è sicuramente una delle escursioni da non perdere durante una vacanza attiva in Val di Sole. Il trekking è caratterizzato proprio dai numerosi specchi d’acqua trasparente che riflettono il colore ferruginoso delle rocce e l’alta vetta bianca del Cevedale.
Questo percorso si snoda tra spettacolari panorami selvaggi, rocce e vallette scavate dal ghiacciaio: qui potrete addentrarvi in ambienti severi, quasi ancestrali, e vedere in prima persona la ricchezza naturale del Parco Nazionale dello Stelvio.
Proprio per la particolarità di questo ambiente d’alta quota il trekking è riservato a chi ha già esperienza di camminate in montagna, è allenato e attrezzato in modo corretto.
Un percorso tra rocce, acqua, ampi panorami
Se volete provare questo spettacolare giro ad anello potete partire direttamente dal nostro Hotel, raggiungere Cogolo di Pejo e seguire le indicazioni per Malga Mare.
- Durata: circa 6 ore
- Lunghezza: 12 km circa
- Dislivello: 730 m circa
La prima parte: da Malga Mare al rif. Larcher
Il parcheggio si trova a Malga Mare, da qui il percorso si addentra in uno splendido bosco alpino che, salendo, inizia ad aprirsi sempre di più lasciando il posto a basse erbe tra le rocce. Inizia quindi la salita vera e propria attraverso paesaggi sempre più brulli e selvaggi caratterizzati dalle morene, detriti accumulati dallo spostamento del ghiaccio; il suono del torrente che scende dalle cime accompagna ogni passo.
In 2 ore si raggiunge il Rifugio Larcher, situato su un panoramico sperone roccioso. Qui, nel periodo estivo di apertura, è possibile fare una sosta rigenerante con tanto di vista mozzafiato: dalla terrazza è infatti possibile ammirare la vallata sottostante bevendo un te caldo, una birra, o gustando uno dei piatti tipici del Trentino…
Seconda parte: i laghi del Cevedale
Dal rifugio si sale ancora un po’ per arrivare al primo dei laghi del Cevedale: il Lago delle Marmotte… Nome non casuale visto che durante la camminata i fischi di questi animali si sentono forti e chiari. Iniziando a scendere di quota ecco il Lago Lungo e il Lago Nero, limpidi e freddissimi.
L’ultimo degli specchi d’acqua sul sentiero è il Lago Caresar, sbarrato da una diga idroelettrica realizzata negli anni ’30: dai 2.600 metri d’altezza del lago l’acqua si getta a valle con un salto di ben 635 metri producendo energia elettrica rinnovabile.
Dall’ultimo lago la discesa ripida riconduce al parcheggio di Malga Mare.
Comprendere l’ambiente glaciale e la sua protezione
Il giro dei laghi del Cevedale vi darà l’occasione di vedere da vicino l’ormai fragile ambiente glaciale e capire l’importanza delle nevi perenni per i corsi d’acqua che scendono fino a valle, quindi per la biodiversità e le attività umane. I ghiacciai dell’Ortles-Cevedale purtroppo si sono ritirati del 30% in una cinquantina d’anni a causa del risaldamento climatico... Questo non sarà quindi solo un trekking spettacolare che ricorderete per sempre, ma anche un modo per apprezzare, comprendere e proteggere un ambiente che rischia di scomparire.
Il giro dei laghi con una guida
Volete vivere questo percorso mozzafiato ma desiderate essere accompagnati? Chiedeteci maggiori informazioni, noi dell’Hotel Cevedale siamo in contatto con associazioni e guide alpine certificate che vi accompagneranno in tutta sicurezza al cospetto delle cime e dei laghi del Cevedale!